Negli ultimi anni l’attenzione della Sezione per le tematiche sociali e l’inclusione delle fasce più deboli della popolazione è cresciuta in modo significativo con numerose iniziative ed attività sia specificatamente rivolte ad utenti con diversi tipi di fragilità (è il caso delle attività della Montagnaterapia), sia accogliendo nelle normali attività della Sezione dei suoi gruppi persone o gruppi con differenti gradi di problematicità.
L’Alpinismo Giovanile e la Montagnaterapia sono i due ambiti più attivi in questa direzione: le attività di gruppo svolte tra pari età sono in effetti da sempre particolarmente indicate per promuovere autonomia e integrazione per le persone più fragili. Molto spesso però, alle difficoltà proprie delle situazioni sopra descritte, si accompagnano difficoltà famigliari, anche di tipo economico, che rischiano di compromettere importanti occasioni di inclusione e partecipazione. A partire da queste considerazioni, su proposta di un gruppo di accompagnatori dell’Alpinismo Giovanile e della Montagnaterapia e con il consenso del Consiglio Direttivo, la Sezione promuove una raccolta fondi finalizzata a sostenere il coinvolgimento nelle attività sezionali di giovani partecipanti in situazioni di difficoltà economica. Nel documento allegato ulteriori dettagli e le modalità per effettuare le erogazioni liberali a sostegno del progetto.