Dopo il grande successo con cui sono stati accolti i primi due volumi “Val Ceno e Stirone” e “Val Taro”, il 13 maggio esce con la Gazzetta di Parma (14 Euro + il quotidiano) il terzo volume, dedicato alla Val Baganza, della collana “Tesori nascosti” curata da Andrea Greci ed edita dal CAI di Parma: una collana per raccontare come, in cammino, si possano scoprire i beni storici, veri e propri “tesori nascosti”, racchiusi nelle valli dell’Appennino. Troppo spesso considerata una valle minore, la Val Baganza consente di compiere un viaggio nella memoria storica dell’Appennino Parmense, sulle tracce di mestieri scomparsi, lungo vie storiche e ripercorrendo antichi confini. Il volume presenta circa una ventina di itinerari in ambienti naturali, corredati da cartografia e ricchi di approfondimenti e schede culturali sulle emergenze più importanti. In tutti gli itinerari sono presenti le scale di difficoltà, compresa quella rivolta a persone con disabilità fisica.
Hanno dato sostegno al volume in uscita il 13 maggio il Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, i Comuni di Felino, Sala Baganza, Berceto e Calestano e l’Associazione Natura e Vita di Felino. Ha concesso il patrocinio il Centro Studi della Val Baganza. Con cadenza mensile seguiranno: la Val Parma (giugno) e le valli Cedra ed Enza (luglio).