Fabio Pasini (da San Secondo Parmense, classe1968) propone in questo suo incontro la sua idea di viaggio.
Sciatore e canoista, dopo una parentesi “giovanile” agonistica, si è dedicato alle spedizioni in luoghi remoti, sempre con uno o due amici, o anche da solo, ed in completa autonomia ed autosufficienza.
Ha attraversato con gli sci ai piedi la Groenlandia e ha maturato numerose esperienze scialpinistiche nell’isola di Baffin, alle Svalbard, in Islanda e soprattutto in Norvegia.
In canoa ha doppiato Capo Horn e disceso le acque selvagge del Rio Colca in Perù.
La sua attività lo ha portato a considerare sempre gli aspetti antropologici, sociali e storici del suo andare. E’ impegnato nel campo del reportage e della fotografia artistica, nonchè autore di libri di cui l’ultimo “Dal Garda alla Marmolada: trekking e pensieri sul fronte della prima guerra mondiale”.
La Sezione di Parma del CAI gli ha conferito il Premio Luigi Leoni 2002.