Alla base del progetto l’idea che, se si consente ai/alle ragazzi/e di allenare e riconoscere le proprie abilità metacognitive (prevedere, risolvere problemi, fronteggiare situazioni, valutare,… rispetto a sé e alla reazione degli altri), si migliora la capacità di affrontare con successo anche il percorso scolastico.
In questa prospettiva la proposta di utilizzare l’esperienza di una sicura e consapevole fruizione dell’ambiente montano (ma non solo) attraverso le competenze dei nostri soci è piaciuta ed ha convinto: grazie ad un finanziamento della “Fondazione “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, il progetto si è avviato nei mesi scorsi con una intensa azione formativa e proprio in queste settimane si stanno avviando le attività in aula con i ragazzi.
Dopo una prima fase propedeutica svolta in aula e finalizzata ad introdurre i ragazzi all’ambiente naturale montano ed alle sue caratteristiche, sono previste uscite e attività dapprima in ambito urbano e poi in Appennino (Lago Santo) con week-end, campi estivi e attività conclusiva in autunno, dopo il passaggio dei ragazzi nelle nuove scuole. Una quindicina i soci coinvolti e oltre 30 i ragazzi partecipanti.
Ne risentiremo parlare ancora…