I valori estetici delle opere artistiche dell’uomo, che si incrociano con la bellezza dell’ambiente naturale delle nostre montagne, vengono indagati e resi intellegibili grazie anche ad una costante presenza di tante esperte catalogatrici che, per conto della Soprintendenza, hanno svolto un importante lavoro di censimento che ha riguardato soprattutto arredi sacri ed opere d’arte delle tante chiese che punteggiano il territorio montano.
Un incontro quindi che servirà anche per capire come il Club Alpino Italiano potrà contribuire a mantenere alta l’attenzione su questi valori, contribuendo ad una maggiore conoscenza e, di conseguenza, anche a quella salvaguardia che passa attraverso la conoscenza dei valori storici e naturali del paesaggio montano, continuando, tra l’altro, l’opera di studiosi come i “nostri” Giovanni Mariotti e Giuseppe Micheli.