All'interno del progetto Montagnaterapia della Sezione si sono nel tempo consolidate diverse attività, che vedono la collaborazione di un gruppo di oltre 30 volontari sezionali con professionisti e volontari di Enti, Associazioni, Istituzioni private, Cooperative e Istituti scolastici.
A fianco delle attività ormai "storiche" e strutturate a fianco dei servizi del Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale e Dipendenze Patologiche (DAI-SMDP) dell'Ausl di Parma, si sono negli anni aggiunte in modo via via più strutturato attività con realtà attive nell'ambito della disabilità e della riabilitazione, con l'obiettivo di favorire una fruizione sicura e consapevole dell'ambiente naturale montano, anche grazie all'utilizzo di attrezzature specifiche (Joelette) recentemente acquisite grazie a contributi mirati ottenuti dalla Fondazione Cariparma e da un gruppo di generosi donatori privati.
Le attività del progetto si dispiegano lungo tutto l'arco dell'anno e spaziano dall'Appennino alle Alpi, con apprezzate e frequenti puntate verso il mare (Liguria e Toscana in particolare nei mesi più freddi).